Dopo aver vissuto molte vite musicali (Trio Manège(s), Orpha Project, Christian Olivier, Gauvain Sers, BBH, Théâtre de la Mezzanine), il virtuoso della chitarra Martial Bort esce con il suo primo album, "L'Instanté". Come già suggerisce il titolo, sono sette brani senza filtri, di pancia e di un’istantaneità radicale. Bort si è costruito un ampio spazio di libertà ricreativa in trio, accompagnato dal fedele Olivier Hestin alla batteria (Trio Manège(s), L’Œil Des Aïeux, Orpha Project, ecc.) e da Tom Caudelle al flicorno (Big Funk Brass, Saxback, ecc.).
In un’atmosfera di improvvisazione, creatività e gioiosa emulazione, l’ascoltatore è trascinato in una cavalcata mozzafiato alla scoperta di un jazz rigoglioso, mai confinato nel suo perimetro, che esplora con impeto e curiosità i limiti e le deviazioni di una colonna sonora inclassificabile e ipnotica.
